Il pensiero del giorno - Ottobre 2025

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Mercoledì 1 ottobre 2025
“Tutti i grandi sono stati bambini una volta. Ma pochi di essi se ne ricordano” (Antoine de Saint-Exupéry). Basta poco per essere felici e rendere felici: basterebbe ricordarsi di cosa ci rendeva felici e di cosa ci faceva piangere da bambini! Buon inizio del mese di ottobre.

Giovedì 2 ottobre 2025
Oggi è la festa degli angeli custodi. "C'è sempre un angelo che precede ogni nostro passo. C'è sempre un angelo che ci sorregge ad ogni prova. C'è sempre un angelo che ascolta ogni nostra preghiera. C'è sempre un angelo che consola ogni nostra lacrima. C'è sempre un angelo che abbraccia ogni nostro fremito, c'è sempre un angelo con noi".

Venerdì 3 ottobre 2025
“Senza essere e rimanere se stessi, non c’è amore” (Martin Buber). L’amore necessita di persone veritiere, essere sinceri è fondamentale per ogni relazione.

Sabato 4 ottobre 2025
Oggi è la festa di S. Francesco d'Assisi. "Guardate, fratelli, l’umiltà di Dio, ed aprite davanti a lui i vostri cuori; umiliatevi anche voi, perché siate da lui esaltati." San Francesco si rivolge a tutti noi: "Guardate!" e ci invita ancora una volta all’umiltà, in un mondo come il nostro che pretende di sapere tutto di tutto, manifestando un forte delirio di onnipotenza.

Domenica 5 ottobre 2025
«Accresci in noi la fede». Questa preghiera deve ritmare il cammino quotidiano del credente. La fede è chiamata e risposta. La fede è dono che ci è stato elargito gratuitamente, che tuttavia deve crescere grazie a Dio e mediante la nostra collaborazione. «Accresci in noi la fede». Questa preghiera esige la revisione l’itinerario della Chiesa nel tempo “santa ma sempre bisognosa di purificazione”. «Accresci in noi la fede». Questa preghiera può illuminare i passi di tutta l’umanità. Ogni essere umano deve mantenersi aperto alla ricerca del significato della propria vita.

Lunedì 6 ottobre 2025
“Il mondo è perduto per mancanza di dolcezza e di bontà” (Madre Teresa di Calcutta). L’unico modo per difendere l’umanità e per restare umani è cercare sempre il bene. Ciascuno di noi non faccia mai mancare il suo contributo di bene.

Martedì 7 ottobre 2025
Oggi è la festa della Madonna del Rosario. Giovanni Paolo II diceva: "Il Rosario mi ha accompagnato nei momenti della gioia e in quelli della prova. A esso ho consegnato tante preoccupazioni, in esso ho trovato sempre conforto." Dovremmo anche noi riscoprire questa preghiera con la quale chiedere alla Madonna ciò che ci sta a cuore e il dono della pace.

Mercoledì 8 ottobre 2025
“Amarsi al punto che l’unione regga anche se divisi da mezzo mondo” (Simone Weil). Il vero amore e la vera amicizia non teme separazioni e lontananza. Serena giornata sperimentando l’essere uniti, nonostante tutto.

Giovedì 9 ottobre 2025
"Sentirsi vivi è esercitare la meraviglia, respirare ed essere grati di ogni momento donato. Credere al senso di tutto, anche quando non riusciamo a comprenderlo fino in fondo" (S. Olianti). La vita è un dono che dobbiamo sapere apprezzare ogni giorno.

Venerdì 10 ottobre 2025
"Il Tentatore, quando induce qualcuno al peccato, s’allieta non tanto del peccato in sé quanto piuttosto della tristezza dell’anima che assale l’uomo dopo il peccato. A questo mira il Tentatore. Perché la tristezza è il peggior male del mondo." La persona abbattuta e sconfortata non spera più e quindi non fa che lasciarsi andare, di male in male, disperando di potersi risollevare, di poter essere perdonata, di riuscire a risollevarsi. È questa la grande maledizione a cui Satana vorrebbe destinarci, è il rifiuto della grazia, è la morte della speranza e della fiducia.

Sabato 11 ottobre 2025
“Non è la voce che comanda la storia: sono le orecchie” (Italo Calvino). È importante il racconto che facciamo di ciò che accade, ma è soprattutto il come ascoltiamo che prepara un mondo migliore.

Domenica 12 ottobre 2025
Il vangelo di oggi termina con le parole che Gesù ha rivolto all’unico lebbroso salvato, il quale è tornato da lui per esprimergli gratitudine per la guarigione ottenuta. Lodando Dio e prostrandosi davanti a Gesù il lebbroso samaritano lo ringrazia manifestando la sua fede profonda nei confronti del Figlio di Dio. Chi ringrazia Dio è certamente una persona di fede. Non basta essere guariti, occorre vedere con occhi nuovi per essere salvati. La fede autentica e adulta si manifesta nella gratitudine.

Lunedì 13 ottobre 2025
"La chiave di un uomo si trova negli altri: è il contatto con il prossimo che ci illumina su noi stessi, e da questo contatto scaturisce la luce su noi stessi" (Paul Claudel). Quando ci sono difficoltà, se hai vicino una persona che ti vuol bene, questa ti solleva e ti sostiene.

Martedì 14 ottobre 2025
“Chi guarda un vero amico, in realtà, è come se si guardasse in uno specchio” (Cicerone). L’amicizia è un dono grande perché sempre ti aiuta a ritrovare te stesso.

Mercoledì 15 ottobre 2025
Ieri a Lugano ho partecipato ai funerali della zia, sorella della mamma. Era una donna generosa, emigrata in Svizzera giovanissima, ultima rappresentante di una generazione seria e laboriosa, dotata di valori etici che ha vissuto e trasmesso e che all'estero ha onorato la nostra nazione fra tanti sacrifici e difficoltà. Com'è confortante poter avere questo riscontro che onora le nostre famiglie, le nostre vallate, la nostra Italia.

Giovedì 16 ottobre 2025
Ieri nel Seminario di Belluno si è chiusa la mostra su Papa Luciani. Diverse sue affermazioni mi hanno colpito, una in particolare: "Nessuna paura di essere abbastanza moderni. Si è sempre moderni quando si imita Gesù Cristo". Affermazione che interpella noi cattolici.

Venerdì 17 ottobre 2025
“Una parola venuta dal cuore, riscalda per tre inverni” (Proverbio). Ci sono delle parole che ci accompagnano per molto tempo e soprattutto nelle difficoltà: sono le parole dettate dal cuore! Anche oggi ciascuno di noi possa proferire solo parole che vengono dal cuore.