Il pensiero del giorno - Dicembre 2024

Domenica 1 dicembre 2024
«Vegliate in ogni momento!». Oggi è la prima domenica d’Avvento. L’Avvento non è  solo la preparazione al Natale. Avvento è anche saper leggere il senso della storia, dove essa andrà a finire; coglierne il compimento e la piena realizzazione. Significa non cadere nello scetticismo e nell'indifferenza dinnanzi al cammino del mondo. Non lasciare che il nostro cuore si indurisca. Non cedere alle lamentele, alle critiche e alle condanne. Significa risvegliare attivamente la speranza. 

Lunedì 2 dicembre 2024
"Per cambiare le persone bisogna amarle. La nostra influenza arriva solo fin dove arriva il nostro amore". (Pestalozzi). Questo è un principio che dovremmo tenere sempre presente con tutti, ma in particolare con i ragazzi e i giovani. ensano di te. E quello che gli altri pensano di te è problema loro.” (C. Chaplin). Tutti dovremmo essere così orientati, ma ancora di più chi ha grandi responsabilità.

Martedì 3 dicembre 2024
"Preoccupati più della tua coscienza che della reputazione. Perché la tua coscienza è quello che tu sei, la tua reputazione è ciò che gli altri pensano di te. E quello che gli altri pensano di te è problema loro.” (C. Chaplin). Tutti dovremmo essere così orientati, ma ancora di più chi ha grandi responsabilità.

Mercoledì 4 dicembre 2024
Oggi è la festa di S. Barbara, una martire dei primissimi secoli della Chiesa, cristianamente forte, umanamente coraggiosa e che, proprio per questo, è andata via via rappresentando la capacità di affrontare ogni sorta di pericolo con fiducia, determinazione e audacia, anche quando sembra non esservi via di scampo. Per questo i Vigili del Fuoco l'hanno scelta come patrona. Auguri a chi oggi festeggia l'onomastico, fra cui anche la mia mamma.

Giovedì 5 dicembre 2024
Oggi invio questo bel pensiero di Madre Teresa: "Un sorriso dà riposo alla stanchezza; nello scoraggiamento rinnova il coraggio; nella tristezza è consolazione, d'ogni pena è naturale rimedio. È un bene che non si può comprare, né prestare, né rubare, poiché esso ha valore solo nell'istante in cui si dona. E se poi incontrerete talora chi non vi dona l'atteso sorriso, siate generosi e date il vostro; perché nessuno ha tanto bisogno di sorriso come chi non sa darlo ad altri". È un invito che ci aiuta ad essere accoglienti con le persone che incontriamo nella nostra giornata.

Venerdì 6 dicembre 2024
Oggi è la festa di San Nicolò che è il santo della generosità per aver ridato dignità a tre ragazze. Voler il bene delle persone e in particolare dei bambini e dei giovani, dovrebbe essere un impegno che portiamo avanti con entusiasmo.

Sabato 7 dicembre 2024
"Voi pensate: i tempi sono cattivi, i tempi sono pesanti, i tempi sono difficili. Vivete bene e muterete i tempi". E' un'affermazione di S. Ambrogio che festeggiamo oggi. E' un invito ad essere concreti nel dare un contributo per migliorare la società di cui facciamo parte.

Domenica 8 dicembre 2024
Oggi è la solennità dell'Immacolata Concezione della Madonna. Cosa significa? Maria è l’unica, insieme al suo Figlio, a non aver conosciuto il male, il peccato. Lei ci rappresenta tutti, poiché noi camminiamo per essere senza il male, senza il peccato, per vincere quella diffidenza che il male ha posto nel cuore e ritrovare la nostra fiducia di figli.

Lunedì 9 dicembre 2024
"Credimi, è da uomo grande, al di sopra degli errori umani, non farsi sottrarre neppure un attimo del proprio tempo. Proprio per questo la sua vita è lunghissima: perché, per quanto sia durata, gli è appartenuta per intero. Nemmeno un istante è stato trascurato o sprecato dall'ozio". (Seneca). Il tempo è la nostra vita, per questo ogni istante è prezioso.

Martedì 10 dicembre 2024
Oggi è la festa della Madonna di Loreto, nelle Marche, dove è stata ricostruita la casa della S. Famiglia. "Nella casa di Nazaret è come inscritta la storia di tutti gli uomini, poiché ogni uomo è legato ad una ‘casa’, dove nasce, lavora, riposa, incontra gli altri e la storia di ogni uomo, è segnata in modo particolare da una casa: la casa della sua infanzia, dei suoi primi passi nella vita. Ed è eloquente ed importante per tutti che quest’Uomo unico e singolare, che è il Figlio unigenito di Dio, abbia pure voluto legare la sua storia ad una casa, quella di Nazaret" (Giovanni Paolo II). Nelle nostre case ci sia la serenità e la pace e sia il luogo dove ci si vuole bene.

Mercoledì 11 dicembre 2024
"Non preoccuparti" è la risposta che noi diamo a chi ci confida un problema. Meglio dire: "Se hai bisogno, io ci sono". È ciò che fa il buon samaritano che si prende cura di quella persona ferita, incontrata sulla strada.

Giovedì 12 dicembre 2024
"La giovinezza è felice, perché ha la capacità di vedere la bellezza. Chiunque conservi la capacità di cogliere la bellezza, non diventerà mai vecchio" (F. Kafka). Ogni giorno abbiamo la possibilità di cogliere il bello della natura, della realtà costruita dall' uomo, delle persone. È questo sguardo che conserva in noi la giovinezza.

Venerdì 13 dicembre 2024
Oggi è la festa di S. Lucia, la santa protettrice della vista. La tradizione afferma che le sarebbero stati cavati gli occhi dai suoi aguzzini. Forse si tratta di un modo per esprimere una verità di fede più profonda: Lucia ha visto con i suoi occhi la luce che è Cristo. E questa luce è insopportabile per chi fa della violenza il suo credo. Lucia riesce a vedere quello che altri non vedono, perché è in grado di illuminare la sua vita e quella degli altri con la luce di Dio. Dobbiamo anche noi saper illuminare il mondo con la luce calda, fatta di verità e di misericordia, la luce del Signore.

Sabato 14 dicembre 2024
"Non temere di percorrere una lunga strada se sei diretto verso coloro che hanno qualcosa da insegnarti" (Isocrate). Quante persone sono state per noi maestri di vita e meritano la nostra gratitudine.

Domenica 15 dicembre 2024
"La Parola del Signore di oggi ci invita all’ottimismo della fede. E’ una domenica di gioia nella fiducia che il Signore che viene non solo entra nella storia ma fa la storia. Su questo si basa l’ottimismo del cristiano. La storia ha cambiato direzione, dopo e con Gesù. Da qui lo sguardo diverso, sereno, fiducioso, comprensivo con cui il cristiano può guardare la vita e le persone. Non abbiamo più nulla e nessuno da temere. Nulla e nessuno possono strapparci la salvezza di Dio. L’affabilità allora nasce spontanea, frutto dell’ottimismo dei figli di Dio.

Lunedì 16 dicembre 2024
Oggi inizia la novena di Natale. Queste parole di Benedetto XVI ci mettono sul giusto binario per vivere con frutto questi giorni. "Viviamo con gioia il Natale che si avvicina. Viviamo questo evento meraviglioso: il Figlio di Dio nasce ancora «oggi», Dio è veramente vicino a ciascuno di noi e vuole incontrarci, vuole portarci a Lui. Egli è la vera luce, che dirada e dissolve le tenebre che avvolgono la nostra vita e l’umanità".

Martedì 17 dicembre 2024
"Il più grande dono della vita è l'amicizia e io l'ho ricevuto" (U. Humphrey). Tanto della bellezza della vita, dipende dall' amicizia. Auguro di avere un amico vero e prezioso.

Mercoledì 18 dicembre 2024
“Ecco cosa significa stare in orchestra: rispettarsi l’un l’altro. È il perfetto modello di società, il più alto esempio di convivenza civile: individui che hanno differenti personalità, che suonano strumenti diversi, che eseguono note e frasi diverse – la melodia e il cosiddetto accompagnamento oppure le varie linee di un contrappunto – concorrono insieme a raggiungere il risultato finale, il Bene Comune” (Riccardo Muti). Questo ci insegna la musica! Il "bene comune" è proprio sparito dal nostro linguaggio.

Giovedì 19 dicembre 2024
"I dieci comandamenti sono stati formulati in modo così semplice, conciso e comprensibile, perché elaborati senza una commissione". È un'affermazione di Charles de Gaulle. Questo è il tempo di andare all'essenziale evitando chiacchiere inutili.

Venerdì 20 dicembre 2024
"Perciò, fratelli, mentre stiamo per accogliere il Natale del Signore, rivestiamoci di indumenti nitidi, senza macchia. Parlo della veste dell’anima, non di quella del corpo. Abbigliamoci non con abiti di seta, ma con opere sante" (S. Massimo di Torino). Si coglie in questi giorni la frenesia per il Natale, ma non dimentichiamo di preparare il nostro cuore ad accogliere il Bambino Gesù.

Sabato 21 dicembre 2024
Mi ha molto colpito questa frase ricevuta ieri: "La più alta forma di intelligenza umana è la capacità di osservare senza giudicare". Questo significa rispettare la dimensione più grande e più bella di ogni persona. Ogni persona è mistero e in ogni persona c'è la presenza del Signore.

Domenica 22 dicembre 2024
Maria canta: è tutto magnifico. È un'esplosione di gioia, di luce, una benedizione che diventa danza e musica. La gioia nasce da un abbraccio, la capacità di vedere il disegno di Dio all'opera nella nostra vita deriva da un incontro, sempre. È impossibile incontrare Dio se non attraverso l'esperienza di un abbraccio. Quando siamo amati e riusciamo ad amare scopriamo che Dio è amore. Il mio spirito esulta in Dio mio salvatore! Troviamo il tempo di esserci. Ritagliamoci un quarto d'ora di preghiera e di silenzio. Siamo benedetti noi che accogliamo la sua presenza. Siamo beati perché crediamo.

Lunedì 23 dicembre 2024
“La speranza ha due bellissimi figli: lo sdegno e il coraggio. Lo sdegno per la realtà delle cose; il coraggio per cambiarle”. Queste parole di S. Agostino possono esserci di aiuto nel cercare di dare sempre un contributo positivo alla comunità alla quale apparteniamo.

Martedì 24 dicembre 2024
In questa vigilia di Natale, sono appropriate le parole di Giovanni Paolo II: "Il mondo è assetato di speranza. Si sente oppresso da molti mali, afflitto da numerose prove. Dappertutto si constatano i drammi della miseria e le tragedie provocate dalle passioni umane. Ai desideri di pace fanno ostacolo le rivalità, le guerre, i conflitti di ogni specie. Le richieste di una giusta ripartizione delle ricchezze si scontrano con le resistenze della prepotenza e dell’egoismo. Il sacerdote, uomo della speranza, incoraggerà tutti gli sforzi di buona volontà, ma tenderà soprattutto a sviluppare intorno a sé la speranza che non inganna, quella cioè che si rivolge a Cristo e attende tutto da lui".

Mercoledì 25 dicembre 2024
"È questo per voi il segno: troverete un bambino, avvolto in fasce, che giace in una mangiatoia. Ecco perché vi ho detto che dovete amarlo: temete il Signore degli angeli, ma amatelo tenero bambino; temete il Signore della potenza, ma amatelo avvolto in fasce; temete il re del cielo, ma amatelo deposto in una mangiatoia" (S. Elredo).

Giovedì 26 dicembre 2024
Oggi è la festa di S. Stefano. Da fedele discepolo di Gesù, Stefano non maledice i suoi persecutori, ma dice bene di loro davanti a Dio: «Piegò le ginocchia e gridò a gran voce: “Signore, non imputare loro questo peccato”. Detto questo, morì». Non maledice, ma addirittura perdona. Possiamo imparare da lui a benedire, cioè a parlar bene degli altri. La benedizione allarga il cuore e le mani per far posto a tutti come fa Dio e va dalla condivisione di quanto abbiamo fino al dono di noi stessi, fino al perdono. Questo è lo stile dei Santi, la cui esistenza è stata animata in modo mirabile e costante dalla carità.

Venerdì 27 dicembre 2024
"L'aspetto più caratteristico dell' amore per il prossimo, è la disponibilità all'ascolto" (Simon Weil). L'amore è ciò che permette la realizzazione di cose belle ed inizia sempre con una grande disponibilità ad accogliere e ad ascoltare l'altro.

Sabato 28 dicembre 2024
“Una persona che ha cura di un’altra rappresenta il più grande valore della vita” (J. Rohn). Tutto ciò che possiamo fare per sostenere l’altro, questo è autentico progresso.

Domenica 29 dicembre 2024
"Oggi la Chiesa celebra la festa della Santa Famiglia. Come nel presepe, lo sguardo di fede ci fa abbracciare insieme il Bimbo divino e le persone che gli sono accanto: la sua Madre Santissima, e Giuseppe, il suo padre putativo. Quale luce si sprigiona da questa “icona di gruppo” del Santo Natale! Luce di misericordia e di salvezza per il mondo intero, luce di verità per ogni uomo, per la famiglia umana e per le singole famiglie. Com’è bello per i coniugi rispecchiarsi nella Vergine Maria e nel suo sposo Giuseppe! Com’è consolante per i genitori specialmente se hanno un bimbo piccolo! Com’è illuminante per i fidanzati alle prese con i loro progetti di vita!" (Giovanni Paolo II). Guardiamo con fiducia alla famiglia.

Lunedì 30 dicembre 2024
“Per quanto essenziali possano essere i doni dell’esistenza, non riusciranno mai ad eguagliare il sorriso di un bambino, la gratitudine di chi non ti ha dimenticato, l’amicizia delle persone buone e la vicinanza di qualcuno che ti ami veramente” (R. Battaglia). Con l'augurio che oggi la giornata doni qualche sorriso, porti dei gesti di gratitudine, porti la consolazione dell'amicizia.

Martedì 31 dicembre 2024
Questi sono giorni di grazia dove ho potuto riscontrare l'affetto di tante persone. Di questo sono contento, ma anche grato, perché il percepire di essere amati incoraggia e invita a donarsi ancora di più. Una sera una persona mi ha fermato, mentre andavo a celebrare la Messa e alla fine del nostro dialogo mi ha detto: "Posso darle una carezza?". Piacevolmente sorpreso ho accettato; ma oggi, ultimo giorno dell' anno, vorrei dare anch'io una carezza a tutti coloro che mi vogliono bene e assicurare che oggi porterò tutti sull'altare del Signore.