Il pensiero del giorno - Luglio 2024
Lunedì 1 luglio 2024
"Le parole gentili non costano nulla. Tuttavia ottengono molto" (B. Pascal). Siamo sempre contenti quando troviamo persone gentili. Dovremmo esserlo anche noi, per far sentire la stessa cosa a chi incontreremo oggi.
Martedì 2 luglio 2024
"Responsabilizzate maggiormente i ragazzi. Mi pare che nella società del benessere in fatto di stare bene, di avere tutto e abbastanza in fretta, il non avere tempo e pazienza di rispettare i tempi psicologici dei ragazzi, inducano genitori ed educatori a fare i prodighi a oltranza nei loro confronti. Non solo li accontentano in tutto, ma preoccupati che non manchi loro nulla, creano in tanti ragazzi bisogni inesistenti o dannosi e fanno tutto il possibile per evitare ad essi la fatica, il sacrificio, il lavoro." Osservazione giusta e attuale del cardinale Martini. Bisogna educare al sacrificio, senza il quale, non si raggiunge nessun obiettivo.
Mercoledì 3 luglio 2024
Oggi si celebra S. Tommaso apostolo. Le difficoltà e le oscurità del credere sono ben descritte nell'incontro di Gesù risorto con il discepolo Tommaso. In lui siamo presenti tutti noi, le nostre lentezze nel cammino di fede, le nostre crisi e le nostre paure. La fede non è facile conquista, né tantomeno facile da conservarsi. La fede ha bisogno di tempi di maturazione e di approfondimento. Tommaso esprime il dramma di quanti sono delusi e non credono. Ma Gesù cerca ogni uomo, ogni persona per renderla partecipe della sua gioia e della sua gloria. Tommaso ci aiuta a capire che la fede cristiana non è generica fede in Dio, ma è arrivare a dire a Gesù “Mio Signore e mio Dio”.
Giovedì 4 luglio 2024
"L' amicizia comporta moltissimi e grandissimi vantaggi, ma ne presenta uno nettamente superiore agli altri: alimenta buone speranze che rischiarano il futuro e non permette all'animo di deprimersi e di abbattersi." È la saggezza di Cicerone che parla dell' importanza dell' amicizia.
Venerdì 5 luglio 2024
Rinunciare alla logica dell’apparenza è una richiesta fatta dal Signore. Vivere di apparenza significa far dipendere la nostra vita continuamente dallo sguardo dell’altro. Le cose assumono senso solo quando gli altri se ne accorgono e ci ammirano. Senza questo sguardo tutto ci sembra inutile e senza senso. Ma l’amore vero è sempre amore per ciò che molto spesso gli altri non vedono. È amare senza mettersi in mostra, è fare delle scelte che nascono dal cuore e non dalle strategie. E' necessario rinunciare a ogni tipo di apparenza per fare scelte che riguardano il segreto del nostro cuore.
Sabato 6 luglio 2024
Riprendi sempre la tua strada ogni mattina, non dimenticare il senso di gratitudine e metti in campo la tua forza ed energia, perché ogni giorno è un capitolo nuovo da scrivere. Non dimenticare: la strada è sempre la stessa, sei tu che la affronti con animo diverso.
Domenica 7 luglio 2024
Questa domenica si parla di coerenza. Gesù non è morto in nome della coerenza ma per manifestare un amore che sa piegarsi sull'umanità e sa accogliere ogni fragilità. Nel mondo dei puri e degli onesti in cui si esige e si pretende che gli altri siano perfetti, mentre si è piuttosto clementi verso se stessi, non c'è spazio per il Vangelo che, se da una parte propone ideali elevati, dall'altra tempera ogni richiesta con la logica della misericordia e del perdono. Dio chiede la perfezione, ma come la intende lui. Quella che è attenta allo sforzo, non al risultato. Che guarda il cuore, non le regole. Che legge l'anima, non l'apparenza.
Lunedì 8 luglio 2024
Siamo imperfetti; compiamo un errore? Nulla di più normale: non esistono persone perfette! Qualcuno ci ha fatto notare un difetto? Ringraziamolo, perché così potremmo iniziare a correggerlo per migliorare ciò che siamo. Riceviamo una critica? Dobbiamo esserne contenti: se si tratta di una critica costruttiva, possiamo portare noi stessi a un livello migliore.
Martedì 9 luglio 2024
"Gli antichi potevano ben costruire cattedrali perché avevano dei dogmi. Noi non abbiamo che delle opinioni. Non si costruiscono cattedrali con delle opinioni". È un pensiero di Heine che sottolinea l'elevazione della mente e del cuore, quando si entra in una chiesa dove domina il bello che invita alla pace e alla preghiera.
Mercoledì 10 luglio 2024
"Hai solo un corpo e quello sei tu. Il tuo corpo merita di essere curato bene: nutrilo in modo sano, prendine cura, altrimenti ti presenterà il conto. Cura proprio il tuo corpo, non quello che sogni di avere, quello che hai! È l'unico che hai e ti permette di abbracciare le persone care, è lui che ti permette di piangere e di amare, di sorridere agli amici. Quello che conta è il rapporto che hai con te stesso e con gli altri. Ama ogni sua cicatrice e ogni sua ruga. Il tuo corpo è il tempio di Dio che abita in te. Hai un solo corpo, amalo. È la cosa più saggia che puoi fare". È una riflessione di don Giovanni Benvenuto che merita di essere pensata e concretizzata.
Giovedì 11 luglio 2024
Oggi è la festa di S. Benedetto da Norcia. "Con la sua vita e la sua opera ha esercitato un influsso fondamentale sullo sviluppo della civiltà e della cultura europea. Oggi l’Europa, uscita appena da un secolo ferito da due guerre mondiali e dopo il crollo delle grandi ideologie rivelatesi come tragiche utopie, è alla ricerca della propria identità. Per creare un’unità nuova e duratura, sono certo importanti gli strumenti politici, economici e giuridici, ma occorre anche suscitare un rinnovamento etico e spirituale che attinga alle radici cristiane del Continente, altrimenti non si può ricostruire l’Europa.” (Benedetto XVI). Ci aiuti S. Benedetto a valorizzare la nostra cultura trasmettendola alle nuove generazioni.
Venerdì 12 luglio 2024
Il più bel regalo che possiamo fare alle persone è il nostro tempo, cioè la nostra vita. Non è mai tempo perso, quello dedicato alle persone. Chi ama veramente, il tempo lo trova sempre. Perché il tempo è una scelta. La scelta di dare sempre la priorità ai sentimenti, alle emozioni, alle persone.
Sabato 13 luglio 2024
Cerca di dare per primo agli altri ciò che da loro vorresti ricevere. Vuoi che ti sorridano? Dona un sorriso. Vuoi apertura? Mostrati aperto. Desideri fiducia? Dai fiducia tu per primo. Date e vi sarà dato, ha detto un giorno Gesù.
Domenica 14 luglio 2024
Ai nostri giorni, mancano cristiani e discepoli del Signore pronti ad annunciare la gioia del Vangelo. Senza recuperare questo stile evangelico, non ci sarà mai una nuova evangelizzazione. A ciascuno di noi è chiesto un serio esame di coscienza. Forse anche noi abbiamo perso quello stile itinerante suggerito da Gesù. Il nostro passo è lento e pesante. Non riusciamo a stare al passo dell’umanità accompagnandola lungo l’unica strada che conduce a Gesù Redentore dell’uomo. Forse abbiamo smarrito l'agilità per spostarci da una cultura all'altra. Forse abbiamo tanti interessi, ma non quello di portare la gioia del vangelo attorno a noi.
Lunedì 15 luglio 2024
"Troppo prezioso è il bene della vita umana e troppo indegno dell'uomo è morire o ritrovarsi invalido per cause che, nella maggior parte dei casi, si potrebbero evitare. Occorre certo maggiore senso di responsabilità. Anzitutto da parte degli automobilisti, perché gli incidenti sono dovuti spesso all'eccessiva velocità e a comportamenti imprudenti" (Benedetto XVI). Ogni tanto invio per la seconda volta un messaggio particolare; quello di oggi ci richiama in questo tempo di vacanze, ad essere persone responsabili.
Martedì 16 luglio 2024
"Non conosco una via infallibile per il successo, ma una per l'insuccesso sicuro: voler accontentare tutti" (Platone). Saper essere se stessi, anche quando è scomodo, questa è la via percorsa dalle persone mature.
Mercoledì 17 luglio 2024
Dovremmo ricordare tutti che le persone contano, non le cose. Quanto facciamo per le cose, le macchine, le case, l'organizzazione, l'efficienza materiale! Se dedicassimo lo stesso tempo e la stessa attenzione alle persone, il mondo sarebbe diverso. Dovremmo ritrovare il tempo per ascoltare, guardarsi negli occhi, piangere insieme, incoraggiarsi, ridere, passeggiare. Questo può essere un semplice, ma significativo programma per le vacanze.
Giovedì 18 luglio 2024
Carità, fede e speranza, i tre doni ricevuti nel battesimo e vissuti quotidianamente. È questo che ci rende davvero del Signore. Ecco perché ogni giorno dobbiamo chiederci se abbiamo amato, se abbiamo sperato, se abbiamo creduto nonostante tutte le tempeste contrarie che molte volte la vita ci scaglia contro.
Venerdì 19 luglio 2024
Per diversi anni, in questo periodo, Giovanni Paolo II, trascorreva alcuni giorni di vacanza in Cadore e in Comelico. L' 11 luglio 1993, a S. Stefano di Cadore, disse: "Chi vuole davvero ritrovare se stesso, deve imparare a gustare la natura, il cui incanto si sposa per intima affinità col silenzio della contemplazione". Il fascino delle montagne, l'orizzonte infinito del mare, ci aiuti ad elevare la mente verso il bello e il silenzio ci aiuti a ritrovare noi stessi.
Sabato 20 luglio 2024
Ho imparato che le persone possono dimenticare ciò che ho detto; le persone possono dimenticare ciò che ho fatto, ma le persone non dimenticheranno mai come le ho fatte sentire. Essere accoglienti è veramente importante.
Domenica 21 luglio 2024
La prima cosa che l'evangelista sottolinea è lo sguardo di Gesù. Egli non si irrita, perché la folla avesse interrotto i suoi piani. Li guarda da vicino e si commuove. Il suo cuore aveva intuito il loro disorientamento e, forse, l'abbandono in cui si trovavano nei loro paesi. Erano persone senza guide per scoprire la via, senza profeti per ascoltare la voce di Dio. E così «si mise a insegnare loro molte cose», senza fretta, dedicando tempo e attenzione per insegnare loro la Buona Novella e nutrirli con la sua Parola di salvezza. Dedichiamo anche noi tempo e attenzione alle persone.
Lunedì 22 luglio 2024
Oggi si festeggia S. Maria Maddalena. Maria di Magdala incontra per prima il Signore risorto ed è lei che annuncia per prima: ho veduto il Signore. E così divenne, come dice Ippolito Romano, l’apostola degli Apostoli. Portiamo anche noi la gioia del Signore risorto alle persone che incontreremo in questa giornata.
Martedì 23 luglio 2024
"Non c'è solitudine senza silenzio. Il silenzio è talvolta tacere, ma è sempre ascoltare. Un discorso buono è come argento, ma il silenzio è oro puro". (Giovanni Taulero). Ascoltare non è facile, implica partecipazione e condivisione e va ben oltre lo stare a sentire. Ma per ascoltare è necessario il silenzio.
Mercoledì 24 luglio 2024
L’amicizia è un regalo della vita e un dono di Dio. Attraverso gli amici, il Signore ci purifica e ci fa maturare. Allo stesso tempo, gli amici fedeli, che sono al nostro fianco nei momenti difficili, sono un riflesso dell’affetto del Signore, della sua consolazione e della sua presenza amorevole. Avere amici ci insegna ad aprirci, a capire, a prenderci cura degli altri, a uscire dalla nostra comodità e dall’isolamento, a condividere la vita.
Giovedì 25 luglio 2024
Oggi si celebra S. Giacomo. "Da san Giacomo, dunque, possiamo imparare molte cose: la prontezza ad accogliere la chiamata del Signore anche quando ci chiede di lasciare la “barca” delle nostre sicurezze umane, l'entusiasmo nel seguirlo sulle strade che Egli ci indica al di là di ogni nostra illusoria presunzione, la disponibilità a testimoniarlo con coraggio". Queste parole di Benedetto XVI ci aiutano a cogliere qualche aspetto di questo apostolo e a farlo nostro.
Venerdì 26 luglio 2024
Oggi ricorre la festa dei genitori della Madonna, Anna e Gioacchino. Essi ci ricordano il valore inestimabile della vita; il modo adeguato di apprezzare e accogliere un tale dono, è spenderlo per gli altri e con gli altri e restituirlo alle nuove generazioni. Auguri a chi oggi festeggia l'onomastico e auguri a tutti i nonni.
Sabato 27 luglio 2024
Volersi bene ed accettarsi è la base per una vita caratterizzata dal benessere fisico e mentale. E il modo migliore per volersi bene è imparare a ridere di se stessi: aiuta a riconoscere di aver sbagliato, permette di chiedere scusa e ci pone nello stato d’animo giusto per trovare la soluzione migliore alla frustrazione. Nei giorni scorsi ho letto questo consiglio, mi sembra positivo per me e per voi.
Domenica 28 luglio 2024
"C’è qui un ragazzo che ha cinque pani d’orzo e due pesci; ma cos’è questo per tanta gente?" Il ragionamento non fa una piega: come è possibile con poco saziare la fame di tanti? Per Filippo e Andrea, se non si ha abbastanza, nulla è possibile. Il poco equivale a niente; tanto vale non impegnarsi. Ma Gesù, con il suo gesto capovolge la prospettiva: il poco può essere comunque donato. Che siano duecento denari o cinque pani, il calcolo da fare non è se siano sufficienti, ma se si è capaci di offrirli totalmente. A moltiplicare il pane, infatti, non è soltanto la disponibilità a condividere ciò che si possiede, ma a consegnare se stessi in ciò che si dona. Perché quando si dà tutto è come se si donasse la propria vita.
Lunedì 29 luglio 2024
Oggi si ricorda i fratelli di Betania, Marta, Maria e Lazzaro. Sono gli amici di Gesù, e la loro casa è per Lui quel luogo dove ritrova le energie giuste per vivere la fatica della sua missione. Tutti abbiamo bisogno di amici così. Tutti abbiamo bisogno di amici che con il loro modo di volerci bene ci fanno sentire a casa, e proprio per questo ci rimettono in piedi. Ciò che più colpisce è che Gesù si lascia voler bene da questi amici. Lasciamoci voler bene anche noi.
Martedì 30 luglio 2024
"Se hai due pezzi di pane, danne uno ai poveri. Vendi l'altro e compera dei giacinti per nutrire la tua anima". Non possiamo essere saziati solo dal pane. Abbiamo bisogno anche di un fiore, cioè dell' amore e dell' arte: apparentemente non servono a nulla di pratico, eppure ci danno il valore e il gusto della vita. E non è certo poco.
Mercoledì 31 luglio 2024
"Non ho particolari talenti. Sono solo appassionatamente curioso" (A. Einstein). Non si tratta dell'indiscrezione, ma del gusto instancabile della ricerca, del desiderio di sapere, dell'interesse per ogni dimensione. È il prendersi cura della realtà per penetrarla e approfondirla. Tutti abbiamo questa dote e non dobbiamo lasciare che si atrofizzi.