Il pensiero del giorno - Dicembre 2023
Venerdì 1 dicembre 2023
"Ci vogliono due anni per imparare a parlare e cinquanta per imparare a tacere". È un insegnamento di Seneca. Avere la prudenza di tacere non è facile, ma è doveroso in molte occasioni.
Sabato 2 dicembre 2023
La capacità di essere grati è forse la dote più negata, più dimenticata nella nostra cultura. Tutto ci è donato. La capacità della gratuità insegna proprio questo: essere contenti di vivere, ringraziare del giorno che stiamo vivendo. Godere del presente e non rimpiangere il passato, né sognare il futuro.
Domenica 3 dicembre 2023
Oggi è la prima domenica d'Avvento. L'Avvento ci introduce a commemorare la nascita del Signore. Non si tratta del semplice ricordo di un evento passato. Esso ha una dimensione reale e un carattere profondamente spirituale. Il Signore, che nasce di nuovo per Chiesa e per il mondo nel prossimo Natale, vuole nascere soprattutto nel nostro cuore e nella vita delle nostre comunità. Il miglior modello dell'Avvento è stata la Madonna che ha accolto il figlio in primo luogo nel suo cuore e poi nel suo grembo. Ha atteso il Signore con ineffabile amore di Madre e ha preparato intensamente il suo cuore a riceverlo.
Lunedì 4 dicembre 2023
Oggi si festeggia S. Barbara, nome particolarmente caro per me, perché portato da mia mamma. S. Barbara è riuscita ad essere se stessa, perché non si è sottomessa alle imposizioni del padre fino alla prova del martirio. S. Barbara è un riferimento, perché per noi è sempre difficile essere come desideriamo nel più profondo di noi stessi.
Martedì 5 dicembre 2023
"È una sola pietra a reggere la volta: è quella che, incuneandosi tra i due lati inclinati, li tiene insieme. Perché un aggiunta finale, così esigua, riesce a produrre effetti così grandi? Perché essa non aggiunge ma completa" (Seneca). È merito di quella piccola pietra se l'architettura è stabile. Non è il tanto a creare valore, ma la saggezza e la profondità che tiene insieme il tutto.
Mercoledì 6 dicembre 2023
Oggi si festeggia S. Nicola. Si narra che regalò una dote a tre fanciulle povere, perché potessero andare spose invece di prostituirsi e, in un’altra occasione, salvò tre ragazzi che non avevano da mangiare, donando loro delle mele. Il mattino dopo quelle tre mele si trasformarono in preziosi frutti d’oro. Ecco perché alcune rappresentazioni vedono proprio san Nicola tenere in mani i tre frutti. La generosità è certamente un esempio che lui offre a noi.
Giovedì 7 dicembre 2023
"Un ottimista è un uomo che vi guarda gli occhi, un pessimista un uomo che vi guarda i piedi" (Chesterton). La persona vera e realista dovrebbe essere capace di cogliere le sfumature della vita. È importante avere un occhio limpido per scoprire il bene che c'è nel mondo che ci circonda.
Venerdì 8 dicembre 2023
Oggi è la festa dell'Immacolata Concezione della Madonna. "Eccomi", la parola di Maria. La parola che dice disponibilità. E non è parola sbiadita, perché immediatamente l'"eccomi" al Signore di Maria diventa l'"eccomi" di Maria alla cugina Elisabetta: sale in fretta la montagna a servire la cugina, che tutti dicevano sterile, e invece era al sesto mese. Questa la nostra vera grandezza: ogni mattina ricominciare a vivere dicendo "eccomi". Perché ogni volta che una creatura dice: "eccomi, sono la serva del Signore" è come se la terra ritornasse a fiorire. A fiorire e ad esultare di gioia.
Sabato 9 dicembre 2023
"Comandare a sé stessi è la più alta forma di comando": è una dichiarazione di Seneca. Si può dire che questo dovrebbe essere il nostro impegno fondamentale anche per la nostra spiritualità. La morale cristiana ha in sé motivazioni ancora più alte per vincere orgoglio ed egoismo.
Domenica 10 dicembre 2023
Giovanni Battista rinnova anche per noi l’invio alla conversione. È necessario, porre sul serio al centro della nostra vita il Signore, l’unico capace di prendere in mano il nostro destino e portarlo a compimento. "Convertitevi!" è la parola che anche oggi Giovanni Battista grida: scegliete il bene e rifiutate il male. Noi tutti abbiamo bisogno di ascoltare la voce di Giovanni che ci prepara all’incontro con il Messia e che ci invita a convertirci, a cambiare vita, a rinnovarci, a vivere con sobrietà, a porre Cristo al centro della nostra esistenza.
Lunedì 11 dicembre 2023
"Se un tempo bastavano cinque prove per l'esistenza di Dio, oggi l'uomo le ritiene insufficienti e ne vuole una sesta, la più completa, la più autorevole: la vita di coloro che credono in Dio. (Jacques Maritain). Conta molto l'essere credibili.
Martedì 12 dicembre 2023
“La santità è alzare gli occhi verso i monti; è intimità con il Padre che è nei cieli. Di questa intimità vive l’uomo consapevole della sua via che ha i suoi limiti e le sue difficoltà. Santità è la coscienza di essere custoditi, custoditi da Dio. Il santo conosce benissimo la sua fragilità, la precarietà della sua esistenza, delle sue capacità, ma non si spaventa, si sente ugualmente sicuro. I santi, nonostante avvertano tanta tenebra in se stessi, sentono di essere fatti per la verità…” Che bello leggere queste parole di incoraggiamento dell'indimenticabile Giovanni Paolo II.
Mercoledì 13 dicembre 2023
Oggi è la festa di S. Lucia, protettrice della vista. Noi siamo fatti per la luce. È solo nella luce che emergono i colori, le forme, la bellezza delle cose. Ma la luce vera, in grado di svelare il mistero nascosto in tutte le cose è il Signore. È la luce della fede che permette di vedere oltre la dimensione vera delle cose e delle relazioni. Buon onomastico a chi porta questo nome.
Giovedì 14 dicembre 2023
Vale la pena di seminare tutto il bene possibile. Vale la pena amare se stessi e amare il prossimo come se stessi. Vale la pena continuare ad essere umani. Anche quando ci rendiamo conto di essere tutt'altro che perfetti.
Venerdì 15 dicembre 2023
"Aiuta il prossimo con il quale cammini, per poter giungere a colui con il quale desideri rimanere". Queste brevi e semplici parole di Sant'Agostino, indicano ciò che ciascuno di noi deve fare per poter raggiungere il traguardo della vita.
Sabato 16 dicembre 2023
"Il sacro è parte della civiltà: è uno di quelli che Platone chiamava i principi primi, quelli che fanno parte dell’uomo. Chi si batte per loro? Pochissimi. Ci vogliono più processioni, più voci che gridano nel deserto. I principi primi non sono genetici e vanno trasmessi alla generazione successiva, altrimenti in poco tempo diventeremo barbari". E' Vittorino Andreoli ad esprimere questo pensiero, preoccupato perché quei principi stanno scomparendo. E se ci mettessimo fra quei pochi che si battono per trasmettere questi principi?
Domenica 17 dicembre 2023
La terza tappa del cammino d’Avvento è caratterizzata dalla domenica della gioia. L'invito alla gioia viene dalle parole del profeta Isaia: “Io gioisco pienamente nel Signore, la mia anima esulta nel mio Dio”. Anche nella Messa si dice: “State sempre lieti!" “Rallegratevi nel Signore sempre!" Come dar seguito a una raccomandazione così ”impossibile”? La liturgia di oggi lo motiva: la gioia è possibile, perché il Signore è vicino. È possibile non perché le cose vadano sempre bene, ma perché il Signore ama sempre e non smette mai di volerci bene. Ecco il motivo della gioia: siamo stati salvati e giustificati.
Lunedì 18 dicembre 2023
I nuovi arrivati nella lista broadcast sicuramente non sanno perché invio i messaggi al mattino presto: perché il prete si alza prima che il diavolo si metta le scarpe.
Martedì 19 dicembre 2023
"Godremo, dunque di una visione, o fratelli, mai contemplata dagli occhi, mai udita dalle orecchie, mai immaginata dalla fantasia: una visione che supera tutte le bellezze terrene, quella dell’oro, dell’argento, dei boschi e dei campi, del mare e del cielo, del sole e della luna, delle stelle e degli angeli; la ragione è questa: che essa è la fonte di ogni altra bellezza”. (S. Agostino). Che ciascuno di noi possa avere negli occhi e nel cuore questa bellezza e che e sia sorgente di serenità e gioia.
Mercoledì 20 dicembre 2023
"Oggi è più difficile sperare che credere" (Turoldo). La speranza ci proietta oltre le situazioni in cui siamo immersi e ci fa intravedere nuovi traguardi,nuove aperture. La speranza nasce dalla sicurezza e dalla convinzione che il Signore è dentro il cammino dell'umanità e non abbandona l'uomo nonostante tutto.
Giovedì 21 dicembre 2023
Ieri sera nella cattedrale gremita come per le grandi occasioni, c'è stato un bellissimo concerto in preparazione al Natale: è stato eseguito il "Gloria" di Vivaldi e il "Magnificat" di Bach. Diverse voci, diversi strumenti per eseguire insieme lo stesso canto, quella lode innalzata all'Altissimo che ha ancora, dopo secoli, la potenza di toccare le corde dello spirito e del cuore e di suscitare tante emozioni. Sarebbe importante che la bellezza della musica e del canto, ridia gioia e serenità alla nostre giornate.
Venerdì 22 dicembre 2023
In questi giorni la novena di Natale offre alla nostra riflessione l'attesa della maternità di Maria e Giuseppe, di Zaccaria e Elisabetta. Qualche giorno fa una giovane coppia mi ha dato la notizia dell'attesa del primo figlio. I loro occhi erano lucidi dalla commozione e dalla gioia. È il fascino e la bellezza della vita che quando sboccia ci fa percepire quanto sia inestimabile e preziosa, ogni vita.
Sabato 23 dicembre 2023
"Bisogna portarla in sé la Parola e farlo come avendo un tesoro, frequentarla come si fa con un amico, dimorarvi come essa dimora in noi. Maria lascia parlare il Verbo in sé, attraverso di Lei. Ella lascia parlare la sua vita. In questa luce anche il silenzio non si deve più comprendere come assenza di parola, ma invece come ambiente necessario per accogliere il Verbo. Parola e silenzio e azione, dunque, come in Maria, sia programma di vita per ogni cristiano". È un significativo insegnamento del Cardinal Agostino Marchetto che ci può accompagnare nel giorno in cui concludiamo la Novena di Natale.
Domenica 24 dicembre 2023
"Hai trovato grazia presso Dio". Non solo Maria, ma anche noi possiamo ascoltare queste parole perché viviamo tutti sostenuti dalla grazia e dall'amore di Dio. La vita ha le sue difficoltà e le sue preoccupazioni. La fede in Dio non è una ricetta per risolvere i problemi quotidiani. Ma tutto è diverso quando si vive cercando in Dio luce e forza per affrontarli.
Lunedì 25 dicembre 2023
Oggi vorrei bussare alla porta di ciascuno di voi, per portare i miei auguri, per dire con tutto il cuore: buon Natale. Il Bambino Gesù, che nasce nel grembo della più bella di tutte le donne, ci insegni a costruire il mondo secondo il cuore di questa Madre e secondo il cuore di Dio. Non stanchiamoci di dirgli, in ognuno di questi giorni, di venire ad abitare nella povera mangiatoia della nostra vita. Auguri. Buon Natale.
Martedì 26 dicembre 2023
Il giorno dopo Natale si festeggia S. Stefano, primo martire. Da fedele discepolo di Gesù, di fronte a coloro che lo stanno uccidendo, dice: “Signore, non imputare loro questo peccato”. Non maledice, ma addirittura perdona. Possiamo imparare da lui a benedire, cioè a parlar bene degli altri. La benedizione allarga il cuore e le mani per far posto a tutti come fa il Signore.
Mercoledì 27 dicembre 2023
"Preoccupati più della tua coscienza che della reputazione. La tua coscienza è quello che tu sei, la tua reputazione e ciò che gli altri pensano di te. Quello che gli altri pensano di te è un problema loro". (Charlie Chaplin). Parole sagge che ci aiutano ad essere noi stessi e ad essere liberi.
Giovedì 28 dicembre 2023
Oggi si ricordano i santi innocenti, quei bambini fatti uccidere da Erode, nel tentativo di eliminare Gesù. Anche oggi ci sono tanti bambini che, come ricorda il Papa, non hanno la carezza della mamma e del papà, bambini che non vengono fatti nascere, bambini sotto le bombe e le macerie della guerra; bambini con in mano non giocattoli, ma armi. I nostri bambini, come insegnava don Bosco, non devono sapere, ma devono sentire che gli vogliamo bene.
Venerdì 29 dicembre 2023
Non chi dice, ma chi fa. Non chi parla, ma chi agisce. Non chi analizza, ma chi ci prova. Il regno dei cieli è quindi di chi ci prova. C’è un primato dell’esperienza rispetto alla teoria. Un primato del fatto rispetto alla parola. Ma questo lo dovevamo capire da subito, cioè da quando “la Parola si è fatta carne”. Ma specialmente nel nostro tempo, siamo tentati di sostituire il provare a fare qualcosa con le lunghe analisi dei pro e dei contro. Non riusciamo a capire che la vita è una scienza pratica, la si comprende solo vivendo.
Sabato 30 dicembre 2023
"La legge del dono fatto da amico a amico, è che l'uno dimentichi presto di aver dato, e l'altro ricordi sempre di aver ricevuto". Come sempre i suggerimenti di Seneca sono saggi e utili anche per noi, nonostante siano passati diversi secoli.
Domenica 31 dicembre 2023
Oggi è la domenica della Sacra Famiglia. Questa festa porta con sé un invito ad un incontro personale con Gesù. Un invito a prenderlo in braccio per portarlo dentro la nostra famiglia, renderlo presente con la sua Parola, per lasciare che compia quello che ha compiuto con Simeone: donargli pace e consolazione. Oggi è anche l'ultimo giorno dell'anno civile. Ringrazio tutti per ciò che abbiamo condiviso, per il cammino che abbiamo fatto insieme. Mi piace concludere anche quest'anno con F. Mauriac: "Non giudicate Dio dalla balbuzie dei suoi ministri".