Il pensiero del giorno - Aprile 2023
1 aprile 2023
“Si educa molto con quello che si dice, ancor più con quel che si fa, molto più con quel che si è.” Queste poche righe sono molto impegnative, ma sono la strada da percorrere per essere autentici.
3 aprile 2023
"Noi dobbiamo imparare di più a stare insieme. Solo allora si realizzerà quello che accadde a Betania: tutta la casa si riempì di profumo. Il Signore ci aiuti a spandere in casa e nel mondo il buon profumo di Cristo. Profumo nella casa, la comunione. Profumo nel mondo, la speranza". Sono parole del vescovo Tonino Bello, che commentano il vangelo di questo lunedì santo.
4 aprile 2023
In questi giorni c'è una spettacolare fioritura che fa sperimentare il fascino della bellezza a chi si ferma per osservare . Così mi è venuta in mente una frase di B. Johnson, inviatami da una signora del mio paese: "Dove fioriscono i fiori, fiorisce anche la speranza". Possa fiorire nel cuore di ciascuno di noi, oggi.
5 aprile 2023
Padri non si nasce, lo si diventa. E non lo si diventa solo perché si mette al mondo un figlio, ma perché ci si prende responsabilmente cura di lui. Tutte le volte che qualcuno si assume la responsabilità della vita di un altro, in un certo senso esercita la paternità nei suoi confronti.
6 aprile 2023
Oggi è giovedì santo. Gesù ha preparato l'ultima cena per noi, non in una stanza qualunque, ma in un Cenacolo, che è una stanza collocata al piano superiore della casa, a un piano sopraelevato rispetto alla vita di tutti i giorni. Ogni volta che partecipiamo alla Messa, saliamo a un livello superiore della vita, vediamo le cose dalla prospettiva di Dio, lì avviene il nostro incontro con Lui.
7 aprile 2023
Il venerdì santo è il giorno in cui la Chiesa, sosta ai piedi della croce per meditare ancora sull'immenso valore dell'amore di Cristo, manifestato dalla sua morte sulla croce. Quella croce dovrebbe orientare tutte le nostre scelte. Fermiamoci ai piedi della croce, in silenzio: fino a questo punto siamo amati.
8 aprile 2023
La vita alle volte, sembra un lungo e triste sabato santo. Tutto sembra finito, sembra che trionfi il malvagio, sembra che il male sia più forte del bene. Ma la fede ci fa scorgere le luci di un nuovo giorno. La fede è veramente una piccola lampada, l'unica che rischiara la notte del mondo e la sua luce si fonde con le prime luci del giorno, il giorno di Cristo risorto.
10 aprile 2023
"Dove l'uomo si rifiuta di "toccare" il dolore degli altri, non c'è Pasqua. Dove le mani dell'uomo non sono forate per amore dei fratelli, non c'è Pasqua." Con questo pensiero di don Primo Mazzolari, vi auguro una serena Pasquetta.
11 aprile 2023
"Fra gli animali non avviene mai che la creatura nata per essere una colomba si tramuti in falco, ciò che invece sciaguratamente si verifica nel genere umano". (Victor Hugo). Dobbiamo vigilare su noi stessi, affinché nessun sentimento disumano si insinui in noi.
12 aprile 2023
"I benefici sono graditi finché possono essere ricambiati. Quando sono troppo grandi, invece di gratitudine, generano odio". (Tacito). La gratitudine è un fiore che fa fatica ad attecchire. L'umiltà ci aiuta a riconoscere ciò che riceviamo dal Signore e dalle persone.
13 aprile 2023
È il cuore più che la ragione ad alimentare la motivazione, la forza l'energia per eccellere in qualità piuttosto che in quantità. È il cuore più che la ragione, che ci fa appassionare a un lavoro, che ci spinge a portarlo a termine con entusiasmo, con vigore. È il cuore più che la ragione che ci avverte di non seguire semplicemente i modelli culturali imperanti. È il cuore che ci porta lentamente benessere e serenità.
14 aprile 2023
"Ogni sguardo autentico è un itinerario verso la profondità nascosta: quando guardiamo chi ci guarda, noi non ci limitiamo a guardarci gli occhi, noi ci guardiamo negli occhi, andando al di là di ciò che è visibile". (J. Brun). Guardando negli occhi, si scopre l'umanità che tutti ci accomuna.
15 aprile 2023
"Basta che tu ami la pace, ed essa immediatamente è con te. La pace è un bene del cuore. Se volete attirare gli altri alla pace, abbiatela voi per primi; siate voi anzitutto saldi nella pace". Con queste parole di S. Agostino, auguro a ciascuno di avere la pace del cuore.
17 aprile 2023
Non si può cambiare la vita, ma se stessi si. Possiamo cambiare il nostro modo di vedere il mondo, il nostro atteggiamento nei confronti della vita. Possiamo creare in fondo al nostro cuore, un po' di serenità. Possiamo trasformare le nostre sofferenze in orientamenti nuovi, per proseguire il cammino della vita.
18 aprile 2023
"Signore, facci ricordare che il tuo primo miracolo lo facesti per aiutare alcune persone a far festa, alle nozze di Cana. Facci ricordare che chi ama gli uomini, ama anche la loro gioia, che senza gioia non si può vivere, che tutto ciò che è vero è bello è sempre pieno della tua misericordia infinita" (Dostoevskij). Il tempo pasquale è caratterizzato dalla gioia per la risurrezione del Signore. Diffondere la gioia dovrebbe essere una prerogativa del cristiano.
19 aprile 2023
"Il tempo galoppa, la vita sfugge fra le mani. Ma può sfuggire come sabbia...o come semente!" (Thomas Merton). Che ciascuno di noi oggi possa seminare tutto il bene possibile.
20 aprile 2023
"L'uomo autentico vive in pace con tutti, senza agire come tutti. L'uomo volgare agisce come tutti eppure non va d'accordo con nessuno". È uno stile di vita che unisce la coerenza personale al rispetto per gli altri.
21 aprile 2023
"Un'azione avrà novantanove aspetti cattivi e uno buono; io prenderò in considerazione quello buono. Questo ottimismo è puro Cristianesimo". Oggi le parole di Papa Luciani ci aiutano ad essere ottimisti.
22 aprile 2023
"L’amico ama in ogni circostanza; è nato per essere un fratello nell'avversità." Il libro dei Proverbi sottolinea il valore di una vera amicizia: il vero amico è sempre presente, ancora di più nei momenti di difficoltà.
24 aprile 2023
Il messaggio di sabato sull'amicizia ha toccato tanti cuori. Mi faccio aiutare da Valerio Albisetti, per riscoprire questa componente importante della nostra vita. "È importante essere amici di noi stessi. Cioè dobbiamo accettare, guardare in faccia le parti negative e nascoste di noi. Non vergognarsi di esse, ma riconciliarsi con esse. Sono questi aspetti che rendono forte, vitale, coraggioso l'essere umano. Proprio perché esistono, invitano ad andare a trovarli, per convertirli".
25 aprile 2023
La festa di S. Marco, che celebriamo oggi, ci aiuti a scoprire la bellezza e la preziosità del Vangelo, per imparare ad essere veramente comunità cristiana, che si forma e si lascia plasmare non da regole umane, da abitudini devozionali, da motivi vagamente religiosi, ma dalla persona e dalla parola di Gesù consegnate per noi nel Vangelo. Buon onomastico a chi porta il nome di Marco.
26 aprile 2023
"Non bisogna dire tutta la verità, ma bisogna dire solo la verità" (J Renard). In tutte le relazioni interpersonali, la sincerità è una componente fondamentale; anche l'amicizia esige sincerità e solo con essa la si potrà chiamare così.
27 aprile 2023
"Non mi dispiace che gli uomini non siano onnipotenti. Mi dispiacerebbe se noi, poveri uomini, non sapessimo volerci bene. L'uomo buono vale infinitamente di più dell'uomo che crede di sapere tutto e di poter fare tutto" (P. Mazzolari). Tutti sappiamo che è importante volerci bene, ma ciò che conta non è sapere, è impegnarsi per voler bene.
28 aprile 2023
"Ci vorrebbero molti buoni preti (ed anche buoni cristiani), non per predicare, ma per prendere contatto, farsi amare, ispirare stima, fiducia, amicizia, rendere possibile un avvicinamento, dissodare la terra prima di seminare" (C. De Foucauld). E se prendessimo sul serio questa provocazione?
29 aprile 2023
Oggi si festeggia S. Caterina da Siena. Giovanni Paolo II la ricorda con queste parole: "Queste parole Caterina rivolgeva al suo discepolo Stefano Maconi e a tutti i suoi compagni di azione e di passione per la Chiesa: “Se sarete quello che dovete essere, metterete fuoco in tutta Italia...” (Lettera 368); anzi, io aggiungo: in tutta la Chiesa, in tutto il mondo. Di questo “fuoco” ha bisogno l’umanità anche oggi, ed anzi forse più oggi che ieri. La parola e l’esempio di Caterina suscitino in tante anime generose il desiderio di essere fiamme che ardono e che, come lei, si consumano per donare ai fratelli la luce della fede ed il calore della carità “che non viene meno”.