Omelie
Omelia di don Attilio del 21 febbraio 2021 - Quaresima I
In quel tempo, lo Spirito sospinse Gesù nel deserto e nel deserto rimase quaranta giorni, tentato da Satana. Le poche righe delle tentazioni di Gesù ci danno una chiave di lettura di tutto il Vangelo: il Figlio di Dio è messo alla prova, ma il suo cuore rimane fedele al Padre.
A differenza del popolo eletto, che cede alla tentazione di farsi degli idoli cui attaccare la speranza della propria sopravvivenza, Gesù respinge gli idoli, si affida al Padre.
Nessuno può evitare la prova nella vita; arrivano per tutti i momenti di debolezza e fragilità, e dobbiamo decidere di chi fidarci: di Dio, che ci dice nel cuore che siamo figli amati e non ci abbandona mai, neppure nella morte; oppure fidarci di satana, che ci dice che è tutta una menzogna.
Questa quaresima ci deve aiutare a combattere la sfiducia, il sospetto, l’individualismo. Come rimedi abbiamo la preghiera, la relativizzazione delle cose (il digiuno), il volgere lo sguardo a chi ha bisogno (l’elemosina). Questo cammino ci può aiutare a comprendere “cosa abbiamo nel cuore”, a imitare Gesù che si è fidato di Dio fino in fondo.
don Attilio Zanderigo