Omelie
Omelia di don Attilio del 3 gennaio 2021 - Natale II
“In lui era la vita e la vita era la luce degli uomini; la luce splende nelle tenebre e le tenebre non l'hanno vinta.” Giovanni dice così: la luce splende nelle tenebre, ma le tenebre non l’hanno accolta.
L’umanità non ha rivolto una grande accoglienza alla prima venuta di Dio. Natale è dramma: Dio viene e l’uomo non c’è. Pochi si accorgono, ancora meno lo accolgono: Maria e il suo sposo, i pastori, i magi, Simeone e Anna la profetessa.
La luce splende nelle tenebre e le tenebre non l’hanno vinta. Con queste parole si sottolinea non il rifiuto delle tenebre, ma l’ostinazione e la forza della luce. Dio insiste, Dio non si da per vinto, Dio esagera, si dona ancora e sempre. Dio non si stanca dell’umanità. E le tenebre non vincono.
A chi accoglie la luce Dio dona il potere di diventare figlio di Dio. Io sono figlio di Dio. Non m’importa essere altro. Natale è proprio questo: consapevolezza del mio essere figlio di Dio.
don Attilio Zanderigo