“Ti benedica il Signore e ti custodisca. Il Signore faccia risplendere per te il suo volto e ti faccia grazia. Il Signore rivolga a te il suo volto e ti conceda pace”. Queste parole ci dicono che Dio ci assicurerà la sua protezione, e ogni altro bene qui sulla terra, che sia anche per il nostro vero bene; ma soprattutto ci dicono che, in un periodo nel quale, fatichiamo a vedere il volto degli altri, l'unico volto che non mancherà mai di mostrarsi a noi sarà quello del Signore, e quando nella S. Scrittura si parla del volto del Signore rivolto ai suoi fedeli, questo significa liberazione dai propri nemici e pace del cuore.  

Guardiamo Maria nella scena del Vangelo di questo giorno: Maria accoglie i pastori, non si curva sul Figlio per trattenerlo per se; Maria è consapevole che quel Figlio non le appartiene: è destinato agli altri, a tutti. Dopo il Natale Maria è felice di accogliere tutti coloro che insieme a lei cercano la vicinanza di Dio.

Maria vive per gli altri. La vita di Maria è dono per gli altri. Chi è veramente vicino al Signore, non respinge il prossimo, ma è spinto dal Signore stesso ad amare di più.

E’ la strada che dobbiamo percorrere in questo nuovo anno: Maria, aiutaci nel viaggio più difficile e più decisivo; il viaggio che ci fa uscire dall’egoismo e ci fa entrare nell’amore che è la vita di Dio. Sia questo l’impegno con il quale iniziamo il nuovo anno.

don Attilio Zanderigo