Omelie

Omelia di don Attilio del 13 dicembre 2020 - Avvento II

«Io sono voce di uno che grida nel deserto: Rendete diritta la via del Signore, come disse il profeta Isaìa». Così Giovanni Battista dice di se stesso.

Ciascuno di noi ha tanti modi per definirsi a secondo del contesto o delle attese. Io sono... Posso mettere nome e cognome, oppure il figlio di... la moglie di... il papà di... Posso mettere la professione: Io sono ingegnere, studente, catechista...

Giovanni si definisce all’interno della sua relazione con Cristo. Lui è la voce e Cristo è la Parola. Giovanni si definisce come una voce che grida interpretando la sua vita attraverso la Sacra Scrittura,  impegnandosi a dare compimento alle profezie.

Anche noi talvolta alziamo la voce, siamo una voce che grida... ma forse perché la nostra dignità, il nostro orgoglio, è ferito. Forse pochi di noi si definirebbero all’interno della relazione con Cristo: io sono... cristiano; io chi sono?  sono un uomo mandato da Dio... ciascuno di noi è mandato da Dio.

Dio manda anche me come testimone della gioia, che è la luce di Cristo nei miei occhi, sul mio sorriso, nella mia vita. La gioia è la Verità della mia fede, la Luce che illumina il mio volto.

don Attilio Zanderigo