Omelie
Omelia di don Attilio del 29 novembre 2020 - Avvento I
"Vegliate dunque: voi non sapete quando il padrone di casa ritornerà, se alla sera o a mezzanotte o al canto del gallo o al mattino; fate in modo che, giungendo all'improvviso, non vi trovi addormentati.”
In questo tempo di attesa che è l’Avvento bisogna continuare a svolgere il proprio compito tenendo viva la speranza. La speranza per il cristiano non è “sperare di farcela, di cavarsela”, ma è certezza di combattere per una causa già vinta: “non abbiate paura, io ho vinto il mondo” dice il Signore; la speranza è credere e lavorare, è la molla dell’impegno concreto nella società, è mettere a frutto i doni di grazia che ognuno ha ricevuto, mentre si aspetta fiduciosi la manifestazione del Signore.
L’Avvento è educazione alla speranza, che è la forza di cui la nostra società ha più bisogno: vegliare significa tenere sempre viva la speranza cristiana. Se non siamo noi cristiani a dargliela questa forza alla nostra società, chi altro gliela può dare?
don Attilio Zanderigo