Consiglio Pastorale

Riunione 11 aprile 2019

Il consiglio parrocchiale inizia alle ore 20.30 a Loreto alla presenza del vescovo Renato. 

Assenti giustificati Alessandra Passuello, Benedetta Salerno, Lucia Molin Pradel, Michele Chierzi e Fernanda Papale Russo. 

La riunione inizia con la lettura del Vangelo secondo Giovanni, con le dure accuse dei Giudei a Gesù. Gesù trova la forza per difendersi nel continuo contatto che ha con il Padre. Anche noi possiamo fare lo stesso, per superare le nostre avversità. Purtroppo però nella realtà di tutti i giorni siamo molto spesso paragonabili agli stessi accusatori di Cristo.

Prende la parola il vescovo Renato per spiegare il senso di questo suo viaggio all’interno dei vari consigli parrocchiali nel proposito di realizzare il progetto di Chiesa sinodale, così come auspicato da papa Francesco. Il primo passo è quello di conoscere come funziona il nostro consiglio: Marco Perale spiega come operiamo divisi in commissioni che collaborano però tra loro in armonia.

Un’altra domanda del vescovo riguarda gli obiettivi di questo consiglio parrocchiale: come è la nostra comunità? Quali sono gli obiettivi immediati? Laura Secco spiega che la nostra priorità è ripartire dai gruppi giovanili e illustra le difficoltà nella preparazione degli animatori in questi ultimi tempi.

Infine il vescovo chiede a che punto sia la collaborazione con le altre parrocchie del centro città, iniziata già l’anno scorso con la celebrazione comunitaria dei giorni dello Spirito con la parrocchia di S. Stefano.

Alla fine del resoconto, il vescovo esprime un parere favorevole sulle attività fin qui svolte dal nostro consiglio, sui nostri obiettivi e sulle nostre priorità. Illustra però il suo progetto per un consiglio parrocchiale più snello, composto da meno persone, che diventi centro di raccolta dei bisogni della comunità e che dia incarichi precisi a gruppi fidati di collaboratori esterni per quel che riguarda la liturgia, i gruppi giovanile, la catechesi, la Caritas, etc.

E’ soprattutto la Caritas che deve cambiare radicalmente: da semplice distribuzione di pacchi per un sostegno alimentare deve diventare un vero riferimento di ascolto con intento pedagogico, un centro di formazione nella comunità, coordinato a livello foraniale.

Il vescovo ribadisce più volte la necessità di uscire da una concezione di lavoro concentrata sulla piccola realtà parrocchiale per ampliarsi ad un lavoro di collaborazione e sinergia tra le varie parrocchie, sfruttando al meglio le forze e le opportunità presenti su tutto il territorio.  

Ci lascia quindi con l’invito a ripensare l’organizzazione del consiglio e delle varie attività parrocchiali già dai prossimi incontri.

Il prossimo consiglio sarà il 13 maggio alle ore 19.00 con incontro conviviale.

Il parroco
Don Attilio Zanderigo

la segretaria 
F. Daniela Patron