Consiglio Pastorale

Riunione 16 settembre 2012

Verbale del Consiglio Pastorale Parrocchiale del 16 settembre 2012

 

I lavori hanno inizio alle 9.00 presso la sede dell’Istituto Sperti in via Feltre a Belluno.

 

Assenti giustificati: Marco Perale, Daniele Trabucco, Tiziana Martire, Michele Chierzi.

 

 

 

E’ approvato il verbale della riunione precedente del 4 maggio 2012.

 

Dopo il saluto di benvenuto, don Rinaldo chiede che i lavori del nuovo anno del consiglio parrocchiale si ispirino alla volontà del Papa di dedicare l’ anno liturgico entrante alla riscoperta della propria fede, così come già fece Paolo VI nel 1967 istituendo l’ “Anno della Fede”.

 

Proprio per invitare i fedeli ad un approfondimento personale, nel bollettino appena uscito il parroco ha proposto un’ analisi letterale del Credo. Ogni parola di questa preghiera, che viene recitata velocemente a memoria ogni domenica, ribadisce un singolo principio fondamentale della fede cristiana.

 

Giorgio Zampieri interviene poi con una sintesi della bozza della nuova Nota Pastorale del vescovo “Nella fede cerco i miei fratelli”. Tra i numerosi spunti colti, la concezione che la fede non è un presupposto ovvio o un fatto personale, ma si deve approfondire il Catechismo della Chiesa Cattolica per poter trasmettere una fede integra alle nuove generazioni. Per questo il vescovo invita i fedeli a leggere la lettera apostolica Porta Fidei del Papa e ad improntare sull’ “Anno della Fede” tutte le occasioni comunitarie come i matrimoni, i battesimi, ecc.

 

Nella Nota Pastorale vengono inoltre sollecitati i pellegrinaggi sul Cammino delle Dolomiti, i pellegrinaggi mariani, il dialogo con le altre religioni e gli incontri con persone che portino significative testimonianze di fede.

 

La nostra parrocchia ha già fissato per la seconda domenica di quaresima il pellegrinaggio ad Aquileia.

 

Dato che la Fede sembra messa in discussione ogniqualvolta non sentiamo la voce di Dio quando ne abbiamo bisogno, don Rinaldo chiede alle commissioni spunti per diffondere la fede, soprattutto tra i giovani.

 

M. Teresa Manglaviti sostiene che ai giovani della Parrocchia piace ritrovarsi a S. Marco, ma poi non frequentano né la chiesa né i gruppi.

 

Davide Bucciarelli ritiene che l’ambiente del Lollino è in sintonia col suo impegno cristiano, ma nell’ambiente esterno trova molti pregiudizi soprattutto verso la Chiesa come istituzione.

 

Questi stessi pregiudizi secondo Giorgio Zampieri vengono alimentati dai mass-media in maniera preoccupante anche, a volte, per motivi non coerenti con la pastorale da parte della gerarchia e Renzo Andrich riscontra che chi si professa ateo spesso non sa nulla della nostra religione.

 

Proprio per questo Cristina Gallo propone di approfondire i principi della fede cristiana nei gruppi dei giovani, anche se secondo don Robert la conoscenza non è tutto: la vera fede sboccia dagli incontri con persone significative.

 

Per Francesca Ravagni è bello portare la fede nella vita di ogni giorno, nel concreto. La fede è affidarsi nelle mani di Dio e testimoniarlo agli altri.

 

Per Annalisa De Dea la lettura della Bibbia aiuta ad ascoltarsi e ad affrontare la vita quotidiana e dona serenità.

 

Suor Giacinta riporta l’esperienza di un’altra città dove l’apertura dell’Anno Catechistico avviene in giorno festivo per consentire la presenza dei genitori.

 

Tiziana Prinzivalli ha chiesto al gruppo ecumenico una riflessione pubblica sulla Fede allacciata alla Carità portando esperienze.

 

 

 

COMMISSIONE CULTURA

 

Renzo Andrich riassume poi il convegno di inizio settembre a S. Marco e le relazioni tenute da Erasmo Santesso. Ricorda a proposito della fede l’ efficace analisi del concetto di felicità: secondo Aristotele, l’uomo non può essere felice da solo e cerca quindi gli amici che ritiene non gli procurino ferite. Il cristiano invece non sceglie gli amici, ma accoglie i compagni di viaggio che gli passano accanto, accettando così anche le inevitabili ferite e sofferenze.

 

Per quanto riguarda le idee per il prossimo anno, Renzo ritiene sia meglio scegliere poche iniziative e concentrare lì l’impegno. Tutti i membri del consiglio devono partecipare attivamente, per dare testimonianza all’esterno.

 

Avvisa anche che Licia Salce non può più seguire l’aggiornamento del sito della parrocchia. Si dovranno trovare altre persone. Sarà comunque aggiornato tecnologicamente e Andrich è disponibile ad istruire altri. Don Rinaldo invita a pubblicare idee, proposte e le attività delle singole Commissioni.

 

 

 

COMMISSIONE LITURGIA

 

Paolo Caenazzo conferma la 24 ore di Adorazione Eucaristica di Avvento.

 

L’organizzazione dei lettori e dell’offertorio delle liturgie domenicali richiede la collaborazione di nuove persone.

 

Segnala anche la poca disponibilità di chierichetti in Duomo, dato che i ragazzini preferiscono fare servizio nella chiesa di Loreto.

 

 

 

COMMISSIONE CARITAS

 

Rachele Cerentin spiega come è stata ottimizzata la gestione del banco alimentare: ogni parrocchia si occuperà della distribuzione dei pacchi ai bisognosi residenti nella parrocchia stessa, l’ ultimo sabato di ogni mese.

 

 

 

COMMISSIONE GIOVANI

 

A metà ottobre inizieranno i gruppi, con giornata inaugurale a Bieter.

 

S. Marco è andato molto bene, con tanti ragazzi e tanti animatori.

 

 

 

Giorgio Zampieri ricorda l’incontro del Consiglio Pastorale Foraniale del 14 ottobre che prevede una riflessione sulla Nota Pastorale del Vescovo. Giovedì 11 ottobre ci sarà la solenna apertura dell’Anno della Fede in Cattedrale con tre cortei che processionalmente partiranno dalle chiese di Loreto, S. Pietro e S. Stefano e la consegna della Nota Pastorale.

 

 

 

L’incontro termina alle ore 12.00

 

Prossimo incontro del C.P.P.:

 

  • venerdì 9 novembre ore 20.30 nella sala del Cenacolo a Loreto.

 

Gli altri appuntamenti del C.P.P.:

 

  • 11 gennaio 2013, ore 20.30
  • 1° marzo 2013, ore 20.30
  • 3 maggio 2013, ore 19.00

 

  

 

                  Il Parroco                                                                         la segretaria

 

      Mons. Rinaldo Sommacal                                                       Franca Daniela Patron