Antenna Anziani

Relazione Morale 2006 e Programma 2007

RELAZIONE MORALE 2006

Benvenuti a tutti e grazie per la vostra presenza.

Sono passati poco più di due anni dalla costituzione di Antenna Anziani avvenuta esattamente il 25 febbraio 2005 in questa stessa sede. Se consideriamo però anche gli anni 2003 - 2004, in cui abbiamo comunque operato, possiamo dire di avere quattro anni circa. Siamo perciò una associazione molto giovane, ma non per questo meno conosciuta e stimata di altre. Nel corso del 2006, infatti, abbiamo avuto numerose testimonianze di simpatia e di apprezzamento per l'azione da noi svolta da parte, prima di tutto, delle persone che seguiamo, ma anche da autorità, istituzioni, organi di stampa e radiotelevisivi, come dimostrano i numerosi articoli apparsi sui giornali e programmi televisivi come lo speciale su Antenna Anziani nella rubrica "Oltre il 2000" di Telebelluno. Insomma siamo cresciuti e contiamo, naturalmente, di migliorare ancora nei prossimi anni, senza perdere l'entusiasmo e l'impegno verso la nostra associazione.

Per andare sul concreto desidero dare alcuni dati. Innanzitutto, nel corso del 2006 il numero dei volontari è passato da 57 a 69, incremento molto importante, che ci ha aiutato a far fronte alle richieste di aiuto che ci sono pervenute. Anche il numero delle persone da seguire è aumentato; ci dispiace tuttavia di non poter sempre accogliere le richieste o perché; non rientrano nelle attività che noi possiamo offrire o perché; esse sono superiori alle nostre possibilità di intervento. In questo senso, perciò, rivolgiamo sempre l'invito a fare proseliti incoraggiando amici e conoscenti ad iscriversi all'associazione e soprattutto ad impegnarsi concretamente. In generale comunque abbiamo fatto circa 5000 ore di attività nel corso del 2006 e pecchiamo per difetto, perché; non abbiamo incluso le ore di disponibilità da parte di molti volontari in occasione di eventi particolari (pranzo sociale, mostra, coro, ecc.). Un impegno veramente notevolissimo anche perché; tutto questo tempo è stato utilizzato quasi interamente vicino a persone in difficoltà, regalando loro attenzione, accoglienza, comprensione, aiuto, amore, che sono poi gli obbiettivi primari e i principi fondanti del nostro statuto. In questo senso la difesa della domiciliarità l'abbiamo svolta concretamente e sul serio.

Per quel che riguarda le altre attività, ricordiamo il pranzo sociale in località Bes in agosto, che ha visto attorno alla tavola circa trenta persone tra volontari ed assistiti, decisi a godersi in compagnia una giornata di luce, sole e caldo. Senza disdegnare il buon cibo preparato.

Ricordiamo ancora il concerto tenuto per noi dal "Coro Cortina" il 17 settembre 2006 presso la sala Muccin del Giovanni XXIII, che ha ottenuto un ottimo successo di pubblico e ha visto la presenza di numerosi ospiti della Casa di Riposo e di ragazzi disabili. All'esibizione del coro è seguito un rinfresco molto apprezzato.

Dal 5 al 12 novembre 2006 è stata anche allestita la mostra "Abiti e biancheria di un tempo", che ha avuto una buona risonanza in città con una presenza notevole di visitatori, che ha permesso di dare un immagine molto positiva di Antenna Anziani, soprattutto sotto l'aspetto culturale nel senso di un recupero e valorizzazione di un patrimonio artigianale e artistico frutto dell'impegno di signore di tanti anni fa. Ancora tra le attività svolte vorrei sottolineare la continuazione del progetto "Generazioni a confronto", che ha coinvolto alcuni bambini e giovani della parrocchia. Grazie alla collaborazione della Signora Luigina Tavi e del Signor Giovanni Larese, è stato possibile trasmettere ai bambini contenuti culturali tipici della nostra zona attraverso il ricordo e la riproposta di giochi e tradizioni ormai poco vissuti, ma ancora pieni di significati e soprattutto in grado di offrire momenti veri di svago e di divertimento, facendo crescere in loro la capacità di collaborazione e di fare gruppo senza spendere un patrimonio in contrapposizione a quanto avviene con i giochi moderni e supertecnologici, sempre molto costosi e con i quali si può spesso interagire solo individualmente. Anche quest'anno, e lo spiegherò meglio nella relazione successiva, abbiamo deciso di continuare nella stessa direzione sviluppando ancora meglio il progetto e concretizzandolo in vari modi. 

Un'altra importantissima attività da noi svolta è stato il Corso di formazione sponsorizzato dal C.S.V., che si è articolato in sei incontri a scadenza quindicinale nei mesi di ottobre, novembre e dicembre. Il buon livello dei relatori e l'interesse delle relazioni, per i fini della nostra associazione, hanno fatto si che gli incontri riscuotessero mi sembra un buon gradimento da parte dei soci e di quanti interessati.

Rimane da completare, e lo faremo senz'altro nei primi mesi di quest'anno, il secondo progetto, detto di "Solidarietà", che prevede l'acquisto di strumenti musicali da utilizzare per intrattenere amichevolmente gli ospiti della Casa di Riposo o durante altre occasioni ricreative. Finora abbiamo acquistato la sola chitarra, ma ci riserviamo ovviamente di concludere quanto prima gli acquisti consistenti in una fisarmonica ed un impianto di amplificazione. Anche questo progetto è stato da noi presentato al C.S.V. e regolarmente approvato.

Ancora tra gli obbiettivi conseguiti ricordiamo la convenzione con la Casa di Riposo Gaggia Lante e particolarmente con la società "SERSA" che la gestisce, per stabilire le regole di un corretto rapporto tra Antenna Anziani otto soci della quale operano nella struttura, e l'Ente. Abbiamo anche stipulato una convenzione con l'associazione del "Banco farmaceutico", che si è concretizzata il 10 febbraio nel corso della giornata della raccolta dei farmaci da banco, che ha visto impegnati anche nostri volontari e che ci ha consentito di ottenere gratuitamente farmaci per i nostri assistiti, in condizioni di disagio economico. Abbiamo anche distribuito pacchi di generi alimentari fornitici dal Banco alimentare ed assegnato una poltrona con telecomando, che ci era stata regalata da una famiglia insieme ad una carrozzina, a cui recentemente se ne sono aggiunte altre due insieme ad una poltrona che teniamo a disposizione dei nostri assistiti pur rimanendo proprietà di Antenna Anziani.

Voglio ancora sottolineare la generosità di una signora che ci ha donato 1000,00 euro, veramente preziosi per la sopravvivenza economica di Antenna Anziani che può contare solo su offerte o erogazioni da parte delle Istituzioni (Comune e Regione), di privati e, nel caso dei progetti di formazione e solidarietà, dell'intervento economico del C.S.V. (Centro di Servizi per il volontariato).

Nel corso della festa della parrocchia di maggio, abbiamo lanciato un appello per un contributo ad una mensa per anziani poveri della Moldavia. Sono stati raccolti 750,00 euro, puntualmente consegnati alla suora responsabile tramite il Diacono Francesco D'Alfonso.

Naturalmente, quando è stato possibile, abbiamo invitato le persone da noi seguite a partecipare alle occasioni d'incontro organizzate dalla parrocchia, preoccupandoci anche del trasporto. Si tratta di occasioni utili per favorire la socialità ed offrire momenti di svago.

Inoltre attraverso l'iter burocratico previsto siamo stati ammessi a fruire del cinque per mille della dichiarazione dei redditi e perciò, come è accaduto nel 2006, invitiamo tutti voi ed i vostri amici e conoscenti, se lo ritenete opportuno, a devolvere tale importo in favore di Antenna Anziani. Ricordiamo anche altre attività di rappresentanza in occasione di incontri ufficiali o tra associazioni per programmare interventi comuni e per un reciproco scambio di esperienze, incontri sempre auspicabili e molto utili per migliorare la qualità delle attività svolte.

Anche la collaborazione con i servizi domiciliari del Comune si è concretizzata, per alcune delle persone da noi seguite, con una positiva interazione tenendo conto ciascuno delle proprie competenze. Con l'Amministrazione Comunale, in particolare con il Sindaco Bortoluzzi prima e con l'Assessore alle attività sociali dopo la morte del Sindaco, abbiamo avuto utili colloqui per tentare di risolvere alcuni dei tanti problemi delle persone anziane della città di Belluno. In particolare si è insistito sulla necessità di distribuire i pasti nei giorni festivi agli anziani, che ne hanno bisogno, attività questa non svolta finora per mancanza di personale per la distribuzione. La situazione sembra che stia evolvendosi in modo positivo. Speriamo bene.

Naturalmente tutta questa grande mole di lavoro è stata possibile solo grazie alla passione e dall'impegno di tutti voi che, sempre avete risposto con costanza e generosità alle richieste che vi arrivavano, ma s oprattutto mi sembra importante sottolineare il forte spirito di solidarietà cristiana e l'impegno morale con cui queste attività sono state portate avanti nel rispetto assoluto delle persone da aiutare verso le quali sono maturati anche sentimenti di amicizia e legami di affetto sincero. E questo mi sembra il migliore risultato che si possa raggiungere, il più duraturo, il più efficace perché;, al di là dei successi occasionali e contingenti, quello che conta davvero sono i sentimenti di accoglienza e di amore verso chi è in difficoltà. Ed è soprattutto questo quello che noi abbiamo voluto, vogliamo e vorremmo sempre raggiungere. Le buone basi ci sono andiamo quindi avanti con entusiasmo.

ATTIVITA' PROGRAMMATE PER IL 2007

Per il 2007 il Consiglio direttivo di Antenna Anziani ha programmato una serie di attività sulle quali desideriamo avere il vostro parere e il vostro sostegno. Naturalmente, come è accaduto finora, l'impegno maggiore sarà costituito dalle visite domiciliari e da tutte le attività ad esse legate a cui si aggiunge un importante intervento nella Casa di Riposo, grazie all'impegno di otto soci volontari.

Si porterà ancora avanti il progetto "Generazioni a confronto" sempre con la collaborazione dei signori Luigina Tavi e Giovanni Larese e il coinvolgimento dei bambini e degli animatori della parrocchia. L'attività, come lo scorso anno, sarà incentrata sul recupero dei giochi di un tempo, di storie e tradizioni locali. Alla fine si potrebbe arrivare alla pubblicazione di un libretto contenente l'esperienza svolta, magari nell'ambito di un progetto presentato al C.S.V. per l'approvazione e il co-finanziamento. Si pensa anche di organizzare una giornata dedicata a i giochi e i giocattoli di un tempo con la presenza di quanti interessati; infine pensiamo di riproporre una mostra nello stesso periodo del 2006, dedicata al tema trattato nel progetto cioè giochi e giocattoli di un tempo e un concerto in qualche modo sempre legato a storie e tradizioni locali.

In estate pensiamo di ripetere l'esperienza di un pranzo sociale che veda la presenza di volontari ed assistiti. 

Tra le altre attività ricreative si continuerà con gli interventi musicali e di intrattenimento in Casa di Riposo e ci organizzeremo per favorire la presenza delle persone da noi eseguite alle feste della parrocchia. Lanceremo il progetto di un contributo per una mensa di persone anziane in Moldavia, come lo scorso anno, e questo per alzare lo sguardo oltre i confini del nostro vissuto locale. Completeremo, come già accennato nella relazione morale, il progetto di solidarietà approvato e co-finanziato dal C.S.V., con l'acquisto di una fisarmonica, di un impianto di amplificazione e la pubblicazione, con caratteri di stampa adeguati, di un elenco di numeri telefonici utili per gli anziani.

Continueremo la collaborazione con il banco alimentare, con il banco farmaceutico e speriamo di entrare a far parte del progetto di consegna dei farmaci a domicilio organizzata da Federfarma. Naturalmente andrà avanti la convenzione, in modo sempre più organizzato, con la Casa di Riposo e le attività conseguenti. 
Si continuerà con l'azione di pubblicizzazione della Associazione e delle attività che svolge attraverso la diffusione di depliants opportunamente predisposti, articoli di giornali e interventi televisivi.
Si continuerà anche con attività di collaborazione con le Istituzioni (USL - Comune - CSV- Casa di Riposo) segnalando casi in cui è richiesto il loro intervento e facendo proposte costruttive per migliorare la domiciliarità e perciò la qualità della vita delle persone anziane (pasti nei giorni festivi - servizio di pronto intervento - barriere architettoniche ecc.). 

Procederemo con le visite domiciliari a persone anziane della nostra parrocchia ed alla eventuale costituzione di un telefono amico. 

Cureremo i contatti con altre associazioni, che operano nello stesso ambito e con le parrocchie al fine di interagire e dare origine a progetti comuni.

Infine si sta procedendo al trasferimento di libri dalla sala della Fondazione Bortoluzzi alla nostra sede ed alla loro catalogazione per organizzare, con opportuni nuovi acquisti di testi una biblioteca da utilizzare, secondo varie modalità per bambini ed anziani. 

Mi fermerei qui lasciando però ancora spazio ad iniziative magari non programmate, ma interessanti ed utili per la nostra associazione. Potreste essere voi a suggerircene alcune perché, mai come in questo ambito, l'unione fa la forza. E noi abbiamo bisogno dell'apporto di tutti per migliorarci ma soprattutto per migliorare la qualità della vita delle persone anziane

La presidente
Maria Agostina Campagna