Gita a Canale D'Agordo

13 ottobre 2010

"Il papa del sorriso". Così era definito Giovanni Paolo I, il pontefice bellunese, proveniente da umile famiglia, nato ormai quasi un secolo fa, nel 1912, in quello che all'epoca portava ancora il nome di Forno di Canale d'Agordo. E' stata proprio questa la meta della gita svoltasi lo scorso mercoledì 13 ottobre, organizzata dall'associazione Antenna Anziani, presieduta da Maria Agostina Campagna. L'iniziativa ha riscosso una buona partecipazione ed è stata accolta con grande entusiasmo, ma si è rivelata soprattutto un modo per rendere omaggio in prima persona ad ambienti tanto cari al pontefice. La santa messa, presieduta dal parroco del paese, don Mariano, è stata un'occasione per conoscere il lato spirituale del papa; pastore di rara umanità, uomo semplice, rimasto sempre molto legato al suo paese d'origine e alla madre, figura i cui insegnamenti sempre ricorderà. E' seguita poi un'interessante visita al museo dedicato al pontefice, con relativa lezione improntata a far cogliere ai presenti il lato umano di Albino Luciani, ciò che lo rese così amato e mai dimenticato. Ammirare le teche contenenti fotografie d'epoca ed abiti talari ha significato un salto nel passato, un cammino metaforico dalla nascita sino all'elezione a pontefice massimo, avvenuta il 26 agosto 1978. Non è stato visitato solo il paese, con relativa sosta davanti alla casa in cui Albino nacque e crebbe e che sino a due anni fa era abitata dall'amato fratello, ma anche la verdeggiante Val Gares, quasi ad unire simbolicamente passato e futuro della figura del pontefice: la semplice quotidianità che contraddistingueva la vita di un figlio di contadini, fatta di giornate trascorse nei pascoli, ma che diverrà poi successore di Pietro. Papa rivoluzionario per alcune sue idee, ma dotato di una bontà e semplicità disarmanti, tanto da essere quasi timoroso nel ricoprire il ruolo di una simile carica, come lasciò capire affermando "tempestas magna est super me." Ma è stata proprio la sua umiltà che ogni partecipante alla gita si è portato a casa.

Zara